Carte di credito e dazi: così Trump fa pressione sull’Europa
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Il panorama dei sistemi di pagamento in Europa evidenzia una fragilità strategica che non può più essere ignorata. Attualmente, il mercato è dominato dai colossi americani Visa e Mastercard, che non solo controllano la maggior parte delle transazioni, ma determinano anche le commissioni, generalmente più alte rispetto a quelle applicate negli Stati Uniti.
Questa dipendenza ha reso l’Europa vulnerabile a pressioni economiche e politiche, come dimostrato dalle azioni dell’amministrazione Trump, che ha usato la leva finanziaria per influenzare le politiche internazionali.
La mancanza di un’alternativa europea nel settore dei pagamenti digitali compromette gravemente l’autonomia economica del continente. Senza un’infrastruttura indipendente, l’Europa si trova esposta a eventuali sanzioni o restrizioni decise da Washington, mettendo a rischio la resilienza delle sue economie nazionali. Sebbene Francia e Germania abbiano avviato progetti pilota per sistemi di pagamento locali, l’implementazione di una piattaforma integrata a livello europeo si scontra con numerosi ostacoli, tra cui sfide tecnologiche, regolamentazioni complesse e la necessità di ingenti investimenti.
Trump e i pagamenti: il Vecchio Continente sotto pressione
Gli esperti sottolineano che sviluppare un sistema di pagamento paneuropeo non è solo una questione economica, ma una necessità strategica per proteggere la sicurezza dei dati e la privacy dei cittadini. La crescente competizione globale evidenzia come il controllo sui flussi finanziari rappresenti una leva di potere fondamentale. Ignorare questa realtà significa accettare una posizione subordinata nel contesto geopolitico mondiale.
Inoltre, la dipendenza dai sistemi americani ha implicazioni che vanno oltre l’economia. Le elevate commissioni applicate dai giganti statunitensi non solo penalizzano le imprese europee, ma riducono anche la competitività delle aziende locali. Creare un sistema di pagamento autonomo potrebbe portare a una significativa riduzione dei costi per consumatori e imprese, aumentando al contempo la trasparenza e l’efficienza del mercato.
Un altro aspetto cruciale è la protezione della privacy e dei dati sensibili. I sistemi di pagamento attuali sono spesso soggetti a normative esterne, il che implica che i dati finanziari dei cittadini europei possano essere gestiti o monitorati da entità non europee. Un sistema di pagamento europeo garantirebbe una maggiore protezione e conformità alle leggi sulla privacy dell’Unione Europea, rafforzando la fiducia dei consumatori.