Finanza Personale Donald Trump sta progettando un nuovo patto commerciale con il Regno Unito

Donald Trump sta progettando un nuovo patto commerciale con il Regno Unito

8 Maggio 2025 14:30

Un significativo accordo commerciale tra gli Stati Uniti e il Regno Unito segna una svolta nelle relazioni economiche bilaterali, in particolare nei settori dell’acciaio e dell’auto. Questo patto, che verrà annunciato ufficialmente oggi, rappresenta il primo passo concreto verso la riduzione delle tariffe doganali imposte dagli Stati Uniti, offrendo un’opportunità di crescita per entrambi i Paesi.

Il presidente americano Donald Trump, tramite il suo canale Truth Social, ha definito l’accordo come un “grande annuncio” con un “Paese rispettato e influente”. L’intesa prevede l’applicazione di quote a tariffe ridotte per le esportazioni britanniche di acciaio e automobili, attualmente soggette a dazi del 25%. Questo sviluppo rappresenta un sollievo per le industrie colpite, rafforzando la competitività dei prodotti britannici sul mercato americano.

Dal lato britannico, il governo guidato da Sir Keir Starmer ha accolto con favore l’intesa, sottolineando la sua importanza strategica. Starmer ha dichiarato che gli Stati Uniti rappresentano un alleato fondamentale sia per la sicurezza economica che nazionale del Regno Unito. Sebbene il primo ministro non sarà presente all’annuncio ufficiale a Washington, il suo governo considera questo accordo un successo diplomatico di rilievo.

La portata dell’intesa di Trump tra Stati Uniti e Regno Uniti

Tuttavia, è necessario precisare che l’intesa tra Stati Uniti e Regno Unito pensata da Donald Trump non è comparabile ai grandi trattati di libero scambio che i governi conservatori avevano immaginato nel periodo post-Brexit.

Infatti, non elimina completamente la tariffa globale del 10% imposta dagli Stati Uniti sui prodotti britannici. In cambio, il Regno Unito potrebbe rivedere i dazi su alcune importazioni americane e modificare la tassa sui servizi digitali, una mossa che potrebbe incentivare ulteriori collaborazioni economiche.

Questo accordo si inserisce in una strategia più ampia della Casa Bianca, che mira a siglare accordi commerciali con partner strategici come Giappone, Vietnam, India e Unione Europea. L’obiettivo principale è quello di mitigare le tensioni generate dalle tariffe globali introdotte il 2 aprile e rafforzare i legami economici con Paesi chiave.

Oltre agli aspetti puramente commerciali, Londra sta cercando di consolidare la cooperazione con Washington in settori tecnologici emergenti, come l’intelligenza artificiale. Questa collaborazione è particolarmente significativa in un contesto di crescenti tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Cina. Gli esperti vedono nell’intesa un passo avanti per rafforzare le relazioni bilaterali e posizionare il Regno Unito come partner privilegiato degli Stati Uniti in ambiti strategici.

Gli operatori economici hanno accolto positivamente la notizia. Vincent Clerc, CEO di AP Møller-Maersk, ha descritto l’accordo come un “segnale positivo per la de-escalation delle tensioni commerciali”. Questa visione ottimistica è condivisa da molte aziende che operano nei settori interessati, le quali vedono nell’intesa una possibilità concreta di crescita e stabilità economica.

In sintesi, questo accordo rappresenta una tregua nella guerra commerciale tra i due Paesi, aprendo la strada a nuove opportunità economiche e diplomatiche. Sebbene restino delle sfide da affrontare, l’intesa segna un passo importante verso una maggiore cooperazione economica tra Stati Uniti e Regno Unito.