Finanza Dagli e-book ai giochi elettronici: prezzi lievitano durante pandemia, la top ten dei rincari stilata da Unc  

Dagli e-book ai giochi elettronici: prezzi lievitano durante pandemia, la top ten dei rincari stilata da Unc  

  Dagli e-book ai computer fino ai giochi elettronici. Con la pandemia i prezzi di alcuni prodotti tecnologici e altri legati al tempo libero sono saliti più di altri. A dare una fotografia più dettagliata del fenomeno, un'indagin...

19 Marzo 2021 10:39

 

Dagli e-book ai computer fino ai giochi elettronici. Con la pandemia i prezzi di alcuni prodotti tecnologici e altri legati al tempo libero sono saliti più di altri. A dare una fotografia più dettagliata del fenomeno, un’indagine condotta dall’Unione Nazionale Consumatori (UNC) che ha analizzato i prodotti che hanno subito i rincari maggiori durante l’epidemia da coronavirus, facendo il confronto con i prezzi di febbraio 2020 (ultimo mese pre-lockdown), ossia prima che scattassero i rialzi avvenuti durante l’emergenza Covid. Un’elaborazione, precisa l’associazione, che parte dai dati Istat sull’inflazione.

“Aumenti astronomici a dir poco imbarazzanti”, sottolinea l’Unc presentando i risultati dai quali emerge che il record spetta alla voce E-book download, con i prezzi che sono più che raddoppiati dal febbraio 2020, con un’impennata del 54,4 per cento. Una voglia di lettura dettata certamente dal tempo libero a disposizione, soprattutto nel periodo di lockdown. Esigenze lavorative e scolastiche alla base della seconda posizione, con quello che è un po’ il simbolo dello smart working e della didattica a distanza: il computer portatile, palmare e tablet, con un balzo del 20,6%. I rincari che hanno pesato sempre sulle tasche dei lavoratori e degli studenti sono al quinto posto e si concretizzano con la voce accessori per apparecchi per il trattamento dell’informazione, ossia monitor e stampanti, saliti del 12,8%, e al settimo posto, con gli altri apparecchi per la ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini, come ad esempio le cuffie con microfono, indispensabili per webinar e meeting via web, e gli E-book reader, con un incremento del 10,3 per cento.

Facendo un passo indietro nella classifica, si piazza al terzo posto un altro bene molto utilizzato dai ragazzi a casa nel tempo libero: i giochi elettronici che hanno registrato un +16,9%. Un altro gruppo che ha registrato aumenti significativi è quello dei trasporti: trasporto ferroviario appena giù dal podio con +15%, voli intercontinentali al sesto posto con +10,9%. Ci sono poi altri prodotti che hanno subito rincari e sono ancora una volta legati all’esigenza di dover stare in casa. Si tratta di altri piccoli apparecchi elettrici per la casa, come le centrifughe che segnano un +8,6% e, appena fuori dalla top ten, all’undicesimo posto, gli apparecchi per la telefonia fissa (+4,9%). Nono posto le spese bancarie, che salgono del 7% e al decimo le macchine fotografiche e videocamere, +6,8%.

“C’è chi si è approfittato del fatto che gli italiani erano costretti ad acquistare alcuni prodotti per via dell’emergenza Covid, in particolare lockdown, smart working e Dad, per lucrare. Gli aumenti sono talmente stratosferici che appaiono ingiustificati”, conclude senza molti giri di parole Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

Ecco la top ten stilata dall’Unc

Se vuoi aggiornamenti su Finanza inserisci la tua email nel box qui sotto:

Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.