Immobiliare: in crescita la nuda proprietà, soprattutto a Genova e Torino. Gli sconti superano il 20%
In Italia continua ad aumentare l’offerta di immobili in nuda proprietà. Secondo un’analisi di Immobiliare.it, il numero di annunci con questa formula infatti è cresciuto del 3,2% negli ultimi cinque anni. Una dinamica che m...
In Italia continua ad aumentare l’offerta di immobili in nuda proprietà. Secondo un’analisi di Immobiliare.it, il numero di annunci con questa formula infatti è cresciuto del 3,2% negli ultimi cinque anni. Una dinamica che mette in luce gli effetti della crisi sugli italiani, nonostante un clima di maggiore fiducia e l’introduzione di nuove formule di credito. Lo conferma anche il dato di Tecnocasa sulle ragioni che stanno alla base della messa in vendita della propria abitazione attraverso la nuda proprietà: la maggior parte dei venditori (80%) lo fa per reperire liquidità e quindi per mantenere un certo tenore di vita, oppure per far fronte ad esigenze legate all’avanzare dell’età e a volte per sostenere i figli nell’acquisto della casa.
Genova e Torino le città in cui l’offerta è cresciuta maggiormente
Tra le città campione dell’analisi, Napoli è l’esempio di come la vendita di nuda proprietà si sia diffusa anche nel Meridione: l’offerta è aumentata del 2,4% rispetto al 2013 e si tratta di una delle poche città in cui anche la domanda risulta cresciuta (+0,9%). Anche a Torino gli annunci sono cresciuti maggiormente rispetto alla media: dal 2013 si è rilevato un aumento dell’offerta del 5,6% e una diminuzione del prezzo medio richiesto del 27%.
È però Genova la città in cui il numero di annunci di vendita in nuda proprietà cresce a ritmi più sostenuti: un mercato immobiliare e un’economia che ancora stentano a ripartire hanno portato a un aumento dell’offerta del 6,7% in cinque anni, a fronte di un calo del prezzo medio delle case cedute in nuda proprietà pari al 29%.
Conviene acquistare in nuda proprietà?
A fronte di questa offerta, la domanda per acquistare un immobile in nuda proprietà rimane pressoché stabile (-0,3% rispetto al 2013), ad eccezione di Torino dove si è registrato un incremento evidente, pari al 5,3%. Aspetto interessante è che la domanda è mossa soprattutto da ragioni di investimento, come confermano anche i dati di Tecnocasa, secondo cui il 73% degli acquisti di questo tipo è finalizzato all’investimento a lungo termine e solo il 27% riguarda l’abitazione principale. Sì perché in effetti acquistare con la formula della nuda proprietà offre la possibilità di risparmiare, grazie a sconti che rispetto ai valori di mercato superano il 20%. Nel dettaglio, i prezzi degli immobili in vendita in nuda proprietà variano dai 131.800 euro di Napoli ai 214.600 euro di Roma. Lo sconto medio rispetto al valore di mercato è pari mediamente al 22%, ma a Napoli le proprietà cedute con questa formula consentono di risparmiare quasi il 40% rispetto ad abitazioni di pari valore. Chi compra una casa in nuda proprietà a Firenze riesce a tagliare la spesa del 34%; seguono per entità gli sconti che si possono ottenere a Milano (-23%), Roma (-19%) e Torino (-11%). A fronte di prezzi più bassi, lo scarto a Genova è il più ridotto, pari all’8% rispetto a una vendita comune.
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